unAcademy weblog

Great expectations. L’inaugurazione (mancata) in SL delle 7000 Querce dei Mattes

Avevo appreso da una notecard di Roberta Greenfield, attiva owner di Italian Zone Group e P.R. in Toscana, dell’inaugurazione dell’installazione 7000 Oaks di Eva a Franco Mattes nell’isola di Toscana. In streaming alle 17.00 la conferenza stampa dei due artisti in diretta dal Future Film Festival di Bologna.

Barconference. Arte e tecnologie digitali: La Cappella Contarelli in San Luigi dei Francesi

Tra il 1599 e il 1601 a Michelangelo Merisi da Caravaggio viene affidata una commessa molto prestigiosa: dipingere tre tele che avrebbero dovuto completare i lavori della Cappella Contarelli della chiesa di San Luigi dei Francesi a Roma.

L’occasione fu colta splendidamente, e nel ciclo delle 3 opere dedicate a San Matteo, il Caravaggio darà prova della sua maestria tecnica e, soprattutto, offrirà uno dei più limpidi esempi della sua poetica e del suo ideale estetico. Insomma, una sintesi dell’intera sua opera.

La prima delle tre opere è la Vocazione di San Matteo, un olio su tela di 322 X 340 cm. La Vocazione rappresenta una mirabile sintesi della poetica del Merisi, fatta di istanti fermati, emozioni rapite, drammi eterni.

Avatar Art Park e inaugurazione della mostra curata da Mario Gerosa

Pomeriggio delle grandi occasioni alla UnAcademy.

Sono stati inaugurati il nuovo Avatar Art Park, e la mostra "Per una riflessione sugli stili" curata da Mario Gerosa (avatar Frank Kolhaas).

Due novità strettamente connesse tra di loro: l'Avatar Art Park  è propedeutico alla visita alla mostra.

La proposta è quella di cominciare la visita dal percorso dell'Avatar Art Park, visitando e facendo esperienza di tutte le land che vengono indicate all'interno del Park, allo scopo, nemmeno tanto nascosto, di riempire la mente di immagini dei vari stili che si possono riscontrare in Second Life. Nella successiva visita alla mostra la sensazione è che tutto quello che si è visto fino a quel momento, vada "nella casellina giusta", rendendo semplice la comprensione delle riflessioni.

Durante l'inaugurazione è stato emozionante  vedere arrivare, inaspettato, Frank Kolhaas (l'avatar di Mario Gerosa) che ha raggiunto la UnAcademy per visitare per primo l'esposizione, accompagnato da Daequix Scarborought, una delle artiste proposte nel percorso.

Siete tutti invitati :)

Scoprire giocando. Memorie del SL Discovery Game di ieri

[17:39]  Deneb Ashbourne: decisamente, come metodo di apprendimento è buono
[17:40]  Guidolanda Arai: io suggerirei un corso di preparazione prima
[17:40]  Guidolanda Arai: una messa in pratica di quello che si legge nella notecard iniziale
[17:40]  Deneb Ashbourne: conosci posti e sei costretto a fare velocemente diverse cose, per cui ti abitui più velocemente..

Alla fine, con gli occhi già pieni di shopping, i 500 linden di premio li ha vinti Stefka, quasi sul filo di lana. Dopo oltre tre ore di piccole avventure e peripezie, che abbiamo osservato e diretto con Joannes, Velas e Mae, il gruppetto di 'bravi' formato da Liu, 4exp, Deneb e  Guidolanda è arrivato alla fine, mentre altri cedevano al sonno per strada (sì, la prossima volta iniziamo prima).
Le impressioni della prima edizione del Second Life Discovery Game sono state positive: il gruppo ha giocato in modo cooperativo, ha evidenziato alcune difficoltà di "inserimento" in Second Life che avevamo sottovalutato, ha superato in un tempo molto breve diversi problemi operativi che il mondo metaforico regala ai nuovi arrivati. Ma soprattutto, ci siamo divertiti. Ed è per questo che il 14 novembre ci riproviamo, cercando di affinare il metodo e di divertirci ancora di più :)
Se non hai mai visto Second Life, o sei davvero alle prime armi, iscriviti pure. :)

Prima conferenza di Ua: conversazioni tra avatar

Prosegue la tessitura della tela delle nostre attività con le prime impressioni ed un racconto della prima unConference.

L’unConference di Mario Gerosa (aka Frank Koolhaas) si è svolta all’imbrunire di SecondLife nella terrazza all’ultimo piano dell’unAcademy, uno spazio lounge nel quale vengono ospitati incontri di ampio respiro che approfondiscono la natura di questo mondo lasciando spazio alle conversazioni tra avatar.

L’incontro era previsto alle 10:00 ma molti Avatar si sono presentati volando e teletrasportandosi già un’ora prima, sfruttando l’occasione per conoscere meglio gli altri iscritti all’unConference e provare la dimensione vocale – dal settare i volumi al “testare” le regole della presa di parola in questa condizione di esperienza particolare – che ha permesso, sorprendentemente, piacevoli chiacchierate di gruppo.

Va bene, confesso: non mi lavo. E di solito parlo coi fiori.

Quando ho fatto il militare, nel '95, mi propinarono per l'ennesima volta un test (che doveva essere una versione ridotta del MMPI) in cui le domande erano del tenore: "Senti voci di persone che non ci sono?", "parli coi fiori?", "hai pezzi della vicina di casa nel freezer?". Ecco, stamattina (via MySecondLife) sono arrivato al sondaggio intitolato Second Life sempre più real life?.
Tutto il sondaggio è costruito sui luoghi comuni più beceri dell'alternativa tra interazioni digitali e vita reale, come se davvero fossero mondi alternativi e non complementari. In pratica è fondato su un certo numero di domande capziose che tendono a rilevare l'utilizzo di Second Life come espressione di personalità scissa e fuga dalla normalità. Ma, ad un certo punto, non ho potuto non prendere lo screen di questa domanda :)