Da tempo si è acceso il dibattito tra i fautori delle rivoluzionarie possibilità di comunicazione offerte dai social network e tra le “Cassandre della rete” che vedono ovunque rischi per l’identità e i diritti dei naviganti.
Che si sia in presenza di straordinari processi di innovazione sociale e che la Rete sia “il” luogo dell’elaborazione di nuova coscienza collettiva è certo; ma che, d’altra parte, i social network vengano usati da milioni di persone che non hanno perfetta conoscenza, più che dello strumento in sé, dei rischi ai quali si espongono ed espongono gli altri è un problema che non può essere trascurato in nome di una dominante tendenza all’ “auto esposizione” e allo “stay connected” propri della nostra era.
Occorre dunque sviluppare un approccio equilibrato che guardi alle opportunità come ai rischi. E uscire dai luoghi comuni e dal muro contro muro.
Privacy e libertà devono convivere. Ma il lavoro da fare perché questa necessaria convivenza sia anche una “convivenza virtuosa” è ancora grande.
Le raccomandazioni che le Autorità di garanzia europee hanno finora messo a punto sono contenute in due documenti: il Memorandum di Roma, adottato nel marzo 2008 dal Gruppo di lavoro di Berlino che si occupa della protezione dei dati nel settore delle telecomunicazioni, e la Risoluzione adottata il 17 ottobre 2008 a Strasburgo dai 78 Paesi partecipanti alla 30ma Conferenza internazionale sulla protezione dei dati.
Ragionare insieme, a partire da questi documenti, sugli affascinanti problemi che abbiamo tutti davanti a noi, è lo scopo di questo incontro.
Francesco Pizzetti
[ Presidente dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali ]
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Titolo della conferenza: "Social Network: i valori della community, le incognite della Rete"
Relatore: Prof. Francesco Pizzetti, Presidente dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali
Dove: Conference Hall, unAcademy [Slurl]
Quando: 26 novembre, ore 21:00
Numero massimo di iscritti: 30
Iscriviti qui.
La conferenza sarà moderata da Giovanni Boccia Artieri.
Bellissima iniziativa e di grande spessore visto il relatore. Il rapporto tra social networking e privacy mi interessa molto, tempo fa nel mio blog mi sono occupato di "ombra digitale". Mi sono iscritto al convegno e parteciperò più che volentieri!
Scritto da: Cirdan il Timoniere | novembre 20, 2008 a 03:22 p.